Atomo e Swarz in Via Gorizia 1987
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Se si esclude qualche cosa fatta sui muri della darsena l’anno precedente, i topi e la pantera/gattone di Atomo e Swarz hanno dominato la Darsena di Milano dal 1987, sul muro d’angolo della Casa Occupata di Via Gorizia/Via Vigevano.
Sotto si intravede la scritta “casa occupata” che, essendo stata fatta all’altezza del pergolato con i rampicanti, era visibile solo quando le fresche frasche cambiavano il fogliame nelle stagioni autunnali.
I topastri rimasero a guardia dell’occupazione per moltissimi anni, finché la scrostatura che si vede in alto non si allargò a rovinare quasi tutto (tenete conto che la foto è dei primi anni 90).
In seguito, su questa casa ci dipinsero in diversi, sopratutto noi S13 per anni (vedi il mio robottone), con ospitate di Chief MNP, Dust, Sick156, Honey MC6 e diversi altri.
Infine, l’anno scorso, fu rifatta l’intera facciata su tutti i lati da Jet4 e Vandalo (S13), Tilf e Blackwan e, proprio sopra quello che rimaneva di Atomo e Swarz, da GattoNero.
(foto: Matteo Santoni / Disan)
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Pezzate passate 
Questo pezzo di Atomo non avrebbe MAI e poi MAI dovuto esser cancellato. Anche se scrostato e sbiadito è stato li dal 1987 al 2015. Ora, non credo esistessero altri pezzi di quegli anni a Milano e non so neppure nel resto d’Italia. La Soprintendenza ai beni architettonici di Milano l’avrebbe dovuto vincolare ma non ci si può certo aspettare tanta lungimiranza dalle istituzioni locali.
Noi, invece. Bisognava pagare un restauratore e farlo sistemare organizzando una colletta: non sarebbe stato difficile e avrebbe avuto una rilevanza grandissima. Non ci lamentiamo di quanto e quale riguardo si dia ad arte e cultura in Italia se noi per primi non facciamo il minimo sforzo di salvaguardare la nostra storia personale. Che tristezza.
Airone, a volerlo fare bisognava pensarci anni fa. A prima del rifacimento si vedevano solo le orecchie della pantera e qualche pezzo del topo di lato.
Teatro aveva rifatto la scritta Casa Occupata ancora a fine 90… Sarebbe stato bello se, ma non è stato così. Non hai torto, ma nessuno ha mai detto niente quando ancora si poteva fare qualcosa.