DOZE – SYS

 

Dose aveva iniziato nella Zona Est e con i CYB, la storia è raccontata nel libro Buio Dentro dove ci sono diversi di loro che parlano. Poi in una seconda fase, epoca Plaza e Aspro Power, firmava anche Geko con Uguali a Nessuno. Ho provato a sentire Lorenzo ma del throw up qui sopra non ricorda nulla. A dire la verità non si ricordava nemmeno del quadro qui sotto.

Mia mamma ha sistemato a gennaio la cantina e son saltati fuori 5-10 quadri del 97-98. In poche parole ero tornato da un periodo all’estero e tutti a Milano facevano i quadri. Come al solito avevo provato a organizzare qualcosa ed era finita con una mostra di quadri in Conchetta, con festone rap. Avevo sta fissa di organizzare e mettermi a capo boh. Poi mio fratello mi aveva detto che si poteva fare un sito, i miei due fratelli avevano una web agency. Così avevo fatto 12styles, che avevamo lanciato ad una jam a Bologna, c’erano i Natural Force ma non tutti capivano esattamente sta cosa del sito web. Di quel sito ho salvato la prima versione, poi non ricordo esattamente come fosse andata fatto sta che mia mamma ogni tanto si comperava i quadri. Le piaceva molto la roba di Sys, di Phato, di Steve sia quello di Villa che in questo sito non è rappresentato sia quello di Cernusco che invece ha fatto vari pezzi molto fighi per noi (Steve DJ). E così son saltate fuori le tele. Questa è molto bellina, Law & Order, metà di Dosey e metà di Sys.

Correzione di Geko:

Il titolo lo non è LAW&ORDER ma No LAW NO ORDER INFATTI SOTTO IL TIPO CHE SPARA C’è un astratto con scritto NO era una serie di 4 Quadri fatti da me e SyS1r per la mostra ai magazzini generali in concomitanza del concerto dei DAS EFFEX ho pure la locandina poi te la giro

Doze UAN Shad Guz Bzk TKA all’anfiteatro 1993

Beh, questo è uno dei miei muri preferiti di tutti gli anni 90 e, per me, rappresenta appieno quello che erano i TKA: un mischione di stili diversi, che sembrava non centrassero un cazzo tra di loro, ma insieme, chissà come, funzionava.
Dalla pezza di Dose UAN, più classica niuiochese con quel 3d allegro giallorosso luminoso, ma con lettere scure scure, e il MII che sembra capitato per caso (ma guardatevi gli spigoli della M e della I che s’insinuano nella I in mezzo!), con lo sfondo a nuvoletta che si trasforma in poppettina popputa sulla sinistra. E vogliamo parlare degli omini stacchini alla StayHigh born in Lambrate?
Andando a destra, la pila di stracci ammucchiati con Jungol, Guz e Turko uno sopra l’altro, con linee e outline tracciate e stracciate, con quella casualità scazzata di chi si trova in mano una bonza di spray, mentre nell’aria girano prodotti di combustione di resine cariche di thc.
Io lo dico subito: la cosa che mi piace di più è la Guzzata in mezzo con quelle lettere lasciate lì come se. Usando come riempimento lo sfondo taggato del muro, con il nero a fare outline, il bianco a dare riflessi, il rosso a far pallini e goccioloni e il giallo che boh.
E in fondo, in basso a destra, quel TRUKALO POWER, con il “power” scritto a cazzo, con i gessetti dimenticati dai bambini che giocavano nel parco della Martesana.
Trukaoselon!

(Foto: Rufus)

Dose-Geko in Argonne 1993

Dose-Geko, viale Argonne, Milano 1993.
Alla hall che ricevette decine di pezze storiche, fatte da TKA e CKC in fondo a Viale Argonne, sul terrapieno della ferrovia.
Di dosey non ho tanto su muro, giusto questa e una in anfiteatro. Di più su metallo e nelle stazioni.
Questa pezza di Dose stava sopra una vecchia pezza di Sky4 (beh, vecchia… di qualche mese prima!), dedicata a Phase2, Vulcan e Tats Cru. Di fianco c’era un Shungol di Shad, anche lui coperto da boh.
Qualcosa.
Qualcuno.

Magari Shad si ricorda perché il pezzo suo e di Sky sono stati coperti così presto.

(foto: Rufus)