Archivio

Archive for the ‘Londra’ Category

Roots classics, London style

4 settembre 2021 Lascia un commento

Vi posto due set di classici roots reggae di fine anni ’70 con un po’ di gruppi UK dentro insieme alla basa giamaicana. Rappresentano il momento in cui i giovani inglesi si erano messi a fare reggae, sia roots sia inventandosi il lovers rock. Ai tempi c’erano due tre film per iniziarsi alle cose giamaicane e uno era Babylon, proprio del 1980 e con attore principale uno del gruppo roots inglese Aswad (qui la storiona su Rolling Stone americano). La situazione lì era tesa per la povertà e il razzismo imperante, questa musica come sempre nel reggae era anche molto politica. Siamo nella prima epoca della Thatcher, quindi inizio di questi 40 anni di liberismo, con lo smantellamento del welfare state (stato sociale). Questi giovani erano i figli dei primi immigrati, arrivati in UK con la cosidetta Windrush Generation (anche di questo se ne è parlato da matti negli ultimi anni), nonnetti che all’epoca ascoltavano il calypso che mi ero seguito in questi mix. Musicalmente, c’è un po’ di versioni dub e tanti classici, volevo riascoltarmeli e se non siete del giro reggae magari possono essere una intro comoda e facile.

Se voleste approfondire ci sono due volumi compilati dal mitico Don Letts: Dread Meets Punk Rockers (social classics). Lui ci mette anche i punk dentro, che effettivamente è una cosa che può piacere più o meno a chi è del giro reggae puro e che avevamo esplorato in questa serie che mescolava appunto punk, ska e qualcosa di reggae. Se vi interessa ci sono degli appunti tipo note di copertina con quattro mixtape così ci capite meglio: https://pezzate.wordpress.com/2018/03/24/collirio-delirio/

La storia dei caraibici a Londra negli ultimi anni è stata finalmente storicizzata e riproposta, oggi si chiude l’ennesima grande mostra su questi mondi (al Museum of London). Senza dilungarmi a ricicciare ste cose, vi lascio qualche link sia di foto sia di materiale vario. Ormai anche scavare è ultra facile.

https://www.vice.com/en/article/zng9y8/british-sound-system-culture-092

http://re-photo.co.uk/?p=9551

https://www.bbc.com/news/entertainment-arts-35292426

http://www.dennismorris.com/growingupblackpg1.html

https://www.museumoflondon.org.uk/museum-london/dub-reggae-roots

https://www.museumoflondon.org.uk/museum-london/whats-on/exhibitions/dub-london

.https://www.huckmag.com/art-and-culture/photography-2/a-visual-history-of-reggae-culture-in-the-uk/

http://www.merrisecrooks.com/handsworth-alternative-scheme/

C’è anche questa struttura molto figa che mi ero visto e ha del materiale https://museumofyouthculture.com/sound-system/

Foto di apertura grabbata da qui https://www.theguardian.com/music/2020/sep/27/soundtrack-of-a-city-how-dub-reggae-shook-and-shaped-london

Mi raccomando studiate tutto altrimenti restate ignoranti e vi darò botte.

Se volete smanettare, c’è un’anima pia che ha una decina di tracklist con i singoli brani lossless di tutto il roots cosidetto Shaka killers. Deriva da un thread del vecchio forum Blood and fire. Questa è la musica degli appassionati e collezionisti di Londra, le chicche rare.

http://www.crytough.com/soundsystem.html

Categorie:Londra, Mixtape, Reggae

Art School NYC – bringing it all back home

8 dicembre 2019 Lascia un commento

Vanni ha compilato un nuovo volume di una serie vintage che facciamo da 4 anni in onore all’ambiente della New York post punk e hip hop dei primi anni ’80. Secondo noi questa è la roba che ascoltavano Basquiat e Vincent Gallo. Poi dopo anche A One, che era un patito di reggae.

In questo volume c’è un po’ l’idea cosmopolita di New York al centro del mondo, dove si ascoltava magari artisti del Cameroun e del Congo come Manu Dibango e Ray Lema, ma anche lo zouk che era un po’ la disco della Guadalupa. Più i Clash, più tutta la roba dei b-boy, più la disco boogie etc etc. I volumi precedenti li trovate da questo link.

Quando son stato al MUCEM a Marsiglia avevo preparato qualche slide tra cui queste due foto che mostrano il mescolone punk rap che avevamo esplorato anche in questi mixtape ambientati qualche anno dopo circa 1985-1987. Nella prima foto i Clash con Futura 2000 (da qui), nella seconda Malcolm Mc Laren e Vivienne Westwood con chiodo borchiato e Technics 1200 (da qui), siamo nei primi anni ’80. Per i geek c’è anche una foto che circola di Joe Strummer dei Clash con Kurtis Blow e una recensione del loro concerto nel 1982 qui sul NYT. Poi da vedere questo video con un testo fondamentale di Open Culture.

The_Clash_Futura_2000_Fab_5_Freddy_Dondi_White_in_the_studio_recording_photo_by_Bob_Gruen

85252277_349480a1.jpg

C’era anche un’altra pista che però faremo magari in un nuovo volume, partiva tutto da questo mix Celluloid quasi disco del 1984, con il chorus degli Zulu du Parigi. E voleva arrivare a tutta la scena del cosmopolitismo afro che segue da anni Hugo Mendez di Sofrito: es qui da leggere, qui da acquistare, qui da ascoltare. Erano persone che poi a Milano ci arrivavano, vedi i vari link citati qui.

Categorie:Londra, Mixtape, New York, Parigi

Product placement: la Fazza in Nash Bridges

14 febbraio 2010 12 commenti

Nadia ci ha scovato l’altro giorno cercando le foto di pezzi fatti dai TKA nel 1993 al liceo Allende di Milano, una cosa che aveva organizzato credo lei e che ricordo un pò come un flash, avevamo dipinto dentro la scuola, proprio sulle scale e nei corridoi. Ieri mi ha spedito qualche foto, questa ha una storia strana dietro, eccola:

(sono anni che aspetto di trovare qualcuno degno con cui condividere questa mia scoperta!)
immagina…
2006… sei seduto sul divano di casa tua a londra, stai guardando un telefilm americano idiota chiamato nash bridges con lo stesso attore di miami vice…
finalmente arriva la pubblicita’, prima e dopo gli adverts fanno uno still shot con il titolo “nash bridges” per ricordare al pubblico che programma stanno guardando…. e ti viene un flash!!! no… non e’ possibile….

…aguzzate la vista!!! ecco la foto che ho personalmente fatto alla televisore…. cosa c’e’ nel background???

Categorie:Londra Tag:,